Cristina d'avena “Parimpampù eccomi qua…” Così la regina delle sigle apre i suoi spettacoli. Avvolta in lunghe gonne di tulle colorati e stretta in corsetti d’altri tempi la “piccola grande” Cristina stupisce il pubblico con la sua voce sempreverde. Le sale dei concerti, tra le più importanti discoteche d’Italia hanno avuto l’onore di ospitarla, sono gremite di non più bambini che per una notte vogliono tornare a sognare e a vivere di ricordi. Desiderano tornare con la mente a quei giorni in cui l’importante era uscire presto da scuola per andare a fare merenda guardando Lady Oscar o Mila e Shiro. E quando lei sale sul palco e le luci colorate illuminano la sua figura il boato dei presenti, che assiduamente hanno reso l’evento soldout, riempie l’atmosfera. Lei allora risponde al suo pubblico iniziando a cantare, e canta, canta per oltre due ore di magia regalando quella felicità che solo da bambini si è conosciuta. “È quasi magia Cri”, no non quasi è pura magia. E i suoi fan lo sanno perché fedeli continuano ad amarla e a seguirla. Cristina stupisce e ci ricorda che possiamo continuare a sognare e a doverci amare così come siamo, essendo orgogliosi delle nostre passioni perché dopotutto “siamo fatti così, siamo proprio fatti così”.

Giulia Ozzimo

Cristina d'avena

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