ANDREW SARDELLI, ORGANIZZATORE DELLA MFD, DOPO AVER CAPITANATO PER DIVERSI ANNI MISS MONDO E TANTI EVENTI DELLA MOVIDA MILANESE, PARLA DEL SUO EVENTO A 360 GRADI DELLA TERZA EDIZIONE CHE SI SVOLGERÀ DOMENICA 22 SETTEMBRE PRESSO LA STUPENDA LOCATION DEL CIRCOLO FILOLOGICO MILANESE.

CIAO ANDREW, COM’ È NATO IL PROGETTO “MILANO FASHION DAY”?

Il progetto della Milano Fashion Day è nato per dare spazio all’interno della fashion week ad aziende più commerciali per poter “esibire” il proprio stile

SAPPIAMO CHE IN POCO TEMPO L’EVENTO È RIUSCITO AD ESSERE COMPETITIVO ANCHE CON AZIENDE DI UN OTTIMO CALIBRO…

Sì e su questo devo fare un plauso a Marco Rosselli, giovane ragazzo che mi segue da diversi anni, che nel commerciale è diventato una figura di ottimo livello.

Avere una squadra forte ti permette di finalizzare ciò che immagini, e sono contento ed orgoglioso di avere persone pulite e volenterose che si mettono sempre in gioco come me.

In tutto ciò colgo l’occasione di ringraziare anche l’Ap Servizi di Alessandro Pirache supporta ogni evento con professionalità e dedizione

SECONDO TE COM’È CAMBIATA LA MODA IN QUESTI ANNI?

Sono arrivato a Milano da giovanissimo e ho visto un cambiamento radicale di fare e creare moda.

Ormai la Fashion week è diventata una battaglia a chi ha più estro nell’organizzare l’evento, più che nello stile degli outfit. Basta guardare Philip Plein…

SOGNO NEL CASSETTO?

Il sogno è quello di arrivare a creare un evento perfetto. Credo che quello di quest’anno da quando sviluppo eventi sia quello più importante.

Preferisco non sognare ma vivere di emozioni reali.

A cura di BollicineVip

Condividi