Questa sera largo ai giovani, infatti i primi a sfidarsi sono 4 delle nuove proposte, in due manche, per accedere alla finale, dovranno totalizzare un punteggio che supera il 50%. I primi a sfidarsi sono i Kutso con il brano “Elisa” ed il rapper Kaligola con “Oltre il giardino”. I Kutso ricordano molto i Quintorigo, sullo stile della canzone di quest’ultimi “Angelina”, molto stravaganti, fuori le righe e sprizzano energia da tutti i pori, mentre la voce di Kaligola richiama vagamente Max Gazzè. Vince la band, a mio avviso la canzone che meritava di accedere alla finale era quella di Kaligola, sia la melodia che il testo erano di spessore, inoltre un tema affrontato raramente, la difficoltà che vivono le persone anziane, scelta coraggiosa per un giovane ragazzo. Sfida tra Enrico Nigiotti con il brano “Qualcosa da decidere” e Chanty con “Ritornerai”, entrambi molto bravi, con grandi doni artistici. Peccato che la cantante abbia commesso qualche errore a causa dell’emozione, vince Nigiotti. Si passa alla sfida tra i Big, ad aprire la gara Nina Zilli con la canzone “Sola”, grazie Nina finalmente il vero blues a Sanremo, anche il pubblico in sala l’acclama, merita la vittoria. Molto elegante sia nelle movenze che nel look, indossa un vestito dorato e bordeaux. È arrivato il momento di Arisa che indossa un abito nero, questa sera è piu sensuale, con trasparenze, soprattutto al centro del décolleté, elegante, insomma lontana dalla prima esibizione da cantante sul palco del Festival, non so perché il fondotinta che usano sia per lei che per Emma è eccessivo. Arisa sostiene che Albano è ancora innamorato di Romina, successivamente introduce Marco Masini che canta “Che giorno è”, voce straordinariamente particolare, trasmette energia pura. Emma anche questa sera sfoggia un look adatto per una festa di carnevale, su cui vorrei sorvolare, la valletta co-conduttrice presenta Anna Tatangelo con “Libera”, il vestito secondo me non era adatto a lei, occorreva un décolleté più formoso per riempire l’abito. Canzon questa volta più lontana dalla melodia tipica di Gigi D’Alessio, una Tatangelo più decisa, più matura e più originale rispetto al passato, il Make Up eccessivo anche per lei nel fondotinta, sembra che abbia il viso completamente sudato. Primo ospite Joe Bastianich, imprenditore e personaggio televisivo statunitense, propone un menù per la festa di San Valentino. È la volta di Raf che non è in pieno delle forze, visto che ha la bronchite e si nota anzi si sente, una performance lontana dalla sufficienza, mi aspettavo un grande ritorno, tuttavia la canzone è carina ma niente di speciale. Prima entrata per Rocio con un vestito decisamente più carino di quello rosso di ieri sera, questa volta ha optato per un vestito lungo color oro e argento con strascico, capelli sciolti che le stanno molto bene, ieri sera invece l’acconciatura non mi piaceva. Secondo ospite della serata Biagio Antonacci, il pubblico è in delirio, medley dei suoi brani, omaggio Pino Daniele momento commovente. A cantare sono il Volo con il brano “Grande Amore”, sorprendente estensione vocale, ma hanno commesso anche loro qualche errore, il brano non male ma reso più accattivante dalle doti vocali altrimenti sarebbe un brano poco originale. Ospite attesa Charlize Theron, una donna che ha l’eleganza nel DNA, molto dolce e fine anche nel modo di parlare. Rocio Morales e Fabrizio Mainini si esibiscono in un passo a due, con sottofondo musicale “Lei verrà” per ricordare Mango. Un brano intenso e travolge per Irene Grandi con “Un vento senza nome”, anche se un pò ricorda melodie già proposte nei brani precedenti della sua carriera. Lorenzo Fragola che ha un viso stupendo purtroppo non affronta per niente bene l’impatto con il palcoscenico del Festival, molto incerto, si è bloccato più volte, parole scandite male, peccato perché il brano non è male. Finalmente un po di comicità con Pintus, anche se pure lui potevadare molto di più, insomma il palco dell’Ariston intimidisce tutti. Secondo vestito per Emma stile spagnoleggiante, molto carino, presenta Biagio e Mandelli con la loro “Vita d’inferno”, sinceramente mi aspettavo un brano davvero scarso, invece mi hanno sorpresa, sicuramente non è da vittoria ma possiede una musicalità niente male, molto orecchiabile, da non .completamente il testo. Altro ospite Pino Donaggio, si ricorda il suo successo “Io che non vivo (senza te). Si prosegue con la gara, tocca a Bianca Atzei, mi aspettavo un’esibizione migliore, la canzone per ora non mi convince molto, dovrò riascoltarla. Ospite sportivo Vincenzo Nibali, ciclista che ha vinto nell’ultimo Tour De France, anche lui emozionato e non era a suo agio. Ultimo Big di questa sera è Moreno, capacità linguistiche e comunicative insufficenti. Siparietto alquanto scontato quello di Luca Argentero e Claudio Amendola, che imitano l’episodio dell’uomo che voleva suicidarsi ai tempi del Festival di Baudo. Secondo me potevano evitare tutto ciò, potevano presentare diversamente il loro film “Io e la Giulia”, l’ho interpretata come una mancanza di rispetto. Altro momento di comicità con i Boiler, poi Conchita

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