Roma – Si è svolto negli eleganti saloni di Villa Brasini, situata nella modaiola Ponte Milvio a Roma, l’esclusivo evento organizzato da Villa Brasini Beauty Clinic per augurare ad amici e pazienti l’inizio di un 2018 all’insegna della bellezza. A fare gli onori di casa, tra gli altri membri dello staff, la Dottoressa Francesca Borneo, considerata a tutti gli effetti il medico estetico dei vip e volto noto al pubblico del piccolo schermo, oltre che amica di diversi personaggi del jet set. Alla serata non è mancata parte della nobiltà romana: era presente, tra gli altri, la famiglia Liotta. Mentre, tra gli ospiti appartenenti al mondo dello spettacolo, si sono distinti Vladimir Luxuria, Patricia Gloria Contreras, Guendalina Tavassi, Samatha De Grenet, Desiree Maldera, Luigi Rizzello, Francesco Monte, Alessia Macari, Alessia Fabiani, Alessandra Celentano, Pamela Compagnucci, Francesca Valtorta e Pierpaolo Petrelli. “Se fatta ad alto livello, la medicina estetica del prossimo futuro, ossia quella del 2018 appena iniziato, dovrebbe essere all’insegna della naturalezza: garantire cioè alla paziente freschezza e bellezza, senza alterarne i lineamenti – ha detto la Dottoressa Borneo – Alla base di tale risultato c’è ancora la biostimolazione, che oggi viene effettuata con prodotti sempre più all’avanguardia come, ad esempio, quelli ricchi di peptidi biomimetici, che donano un risultato molto più evidente di lifting, luminosità, elasticità e idratazione, senza variare i volumi”. Ma i trattamenti del 2018, quelli in grado di conferire una bellezza naturale Made in Italy, sono anche costituiti da una nuova generazione di peeling, “maschere a lento rilascio che garantiscono il minimo della sofferenza con il massimo risultato”. “Ma non dimentichiamoci le tecnologie laser avanzate – ha aggiunto la Borneo – Al nostro studio noi abbiamo a disposizione il top della tecnologia, come, ad esempio, i laser frazionati. Una seduta con il laser frazionato non solo dà un effetto levigante e toglie le macchie dalla pelle, ma dona anche un effetto lifting perché crea grande stimolazione di collagene. Va bene anche per le pazienti che non vogliono sottoporsi alla blefaroplastica, perché risolleva leggermente le palpebre”. Il filler, quindi, non va più considerato un trattamento di avanguardia? “È ancora un ottimo cavallo di battaglia ma, per una medicina estetica di qualità, è come una ciliegina sulla torta: serve per rifinire il lavoro”.

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