Continua il viaggio del festival d’autunno nelle location e nei borghi più suggestivi della Calabria, interpretando appieno in tal modo le finalità del progetto Calabria straordinaria.

Questa volta è stato il borgo di Tropea a ospitare un concerto insolito e raffinato, un vero viaggio attraverso le sonorità
mediorientali, calabresi e siciliane, con tanti strumenti dalla tradizione millenaria e sconosciuti ai più come
il rabab dall’Afganistan, l’oud arabo, il tabla indiano, la lira di Istanbul simile ma diversa a quella calabrese,
il ney, un flauto di canna mediorientale, il charango, un chitarrino latino americano e poi tanti tamburelli,
marranzano, insieme a strumenti più occidentali come contrabbasso e violino che hanno dato origine a
sonorità avvolgenti che evocavano epoche e mondi lontani dal nostro. Tutto questo è “Eastbound” la
coproduzione in prima assoluta del Festival d’autunno e dell’Alkantara Fest, portata in scena dalla
Alkantara MediOrkestra con i suoi otto componenti: Davide Livornese (rabab, oud e direzione), Riccardo
Gerbino (tabla, percussioni), Mario Gulisano (percussioni, marranzano), Roberto Fiore (contrabbasso),
Fabio Sodano (duduk, sax, flauti), Bronagh Slevin (violoncello), Alexandra Dimitrova (violino), Denise Di
Maria (percussioni, charango).
Il concerto, preceduto dai saluti di rito del direttore artistico del Festival d’autunno, Antonietta
Santacroce, dall’assessore al Turismo del Comune di Tropea, Francesco Monteleone e da Maurizio

Cuzzocrea per la Alkantara MediOrkestra, si è aperto con un paio di brani della stessa MediOrkestra,
“Gocce di fiume” e “Ay Giz”, prima di introdurre i due ospiti dell’esibizione: i greci Chrysanthi Gkika
(politiki lyra), Nektarios Stamatelos (ney). Il progetto di Alkantara è infatti, come spiegato in apertura di
serata, la condivisione, il confronto, il mettere insieme Paesi diversi attraverso le loro musiche, ecco perché
l’ensemble diretto da Livornese accoglie ogni volta musicisti esterni al progetto. I brani in scaletta, già dai
titoli la dicono tutta sulle atmosfere che hanno invaso Palazzo Santa Chiara: “Parfum de gitane”, “Sardinian
plant”, “Tintaal Yaman”, i balli turchi rievocati da “Kocek Karsilama” e “Oyun Havasi”, “Farkhar”, erano tutti
chiaramente “rivolti a Est”, come indica la traduzione letteraria del titolo, Eastbound, anche con “Canzuni
nova”, il bis che la MediOrkestra ha donato al pubblico che a sua volta gli aveva riservato un lunghissimo e
sentito applauso.

«La coproduzione con Alkantara Fest e il concerto Eastbound – ha affermato il direttore artistico del
Festival d’autunno, Antonietta Santacroce – così come la precedente produzione per “Taranta celtica”, ha
la precisa finalità di divulgare e nobilitare la nostra tradizione musicale popolare conferendole una dignità
altamente culturale alla luce della ricerca e delle contaminazioni con altre culture, e conseguentemente un
respiro più internazionale, che supera i tradizionali confini folk».
Il XX Festival d’autunno, realizzato con il supporto di Mic, Por Calabria Fesr Fse, Calabria Straordinaria, in
collaborazione con Fondazione Carical e i Comuni di Catanzaro, Montauro, Soverato, Tropea e Santa
Caterina, prosegue nella sua programmazione con l’appuntamento di stasera al Palazzo dei Marchesi Di
Francia a Santa Caterina dello Jonio con il Salime sax quintet dal titolo “Il sax dal ragtime a Pino Daniele”.
Per informazioni: www.festivaldautunno.com

XX FESTIVAL D’AUTUNNO
Il cartellone

Loredana Bertè
Manifesto tour

17 agosto – Arena Lungomare Soverato (Cz)

ore 22.00

Emozioni

Omaggio a Lucio Battisti con Gianmarco Carroccia
20 agosto – Arena Teatro comunale Soverato (Cz)

ore 22.00

Next Music Generation
La finale del talent

21 agosto – Arena Teatro comunale Soverato (Cz)

ore 22.00

Patty Pravo
Minaccia Bionda

22 agosto – Arena Teatro comunale Soverato (Cz)

ore 22.00

Taranta Celtica

In collaborazione con Culture Ireland
24 agosto – Grangia Sant’Anna Montauro (Cz)

ore 22.00

Maraviglia
Galà lirico – Omaggio a Caruso
27 agosto – Arena Teatro comunale Soverato (Cz)

ore 22.00

Eastbound
Suoni del Mediterraneo
30 agosto – Palazzo Santa Chiara (Vv)

ore 22.00

Dal ragtime a Pino Daniele
Salime sax 5tet

31 agosto – Palazzo Marchesi Di Francia Santa Caterina dello Jonio (Cz)

ore 22.00

Gonzalo Rubalcaba & Pierrick Pédron

Piano Jazz

8 settembre – chiostro Osservanza Catanzaro

ore 21.00

Don’t forget to fly
Remo Anzovino

15 settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

Venti anni di Festival d’autunno
mostra itinerante e Ottopiù street band
16 settembre – corso Mazzini Catanzaro

ore 21.00

Amors – trittico d’amore
Balletto Compagnia Ocram

17settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

Next Music Generation
Concerto dei vincitori

18 settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

Les Chemins De L’Amour
Trio Fonè

19 settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

Paolo Di Sabatino
Trio Piano Jazz

20 settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

L’amore negato
Galà d’opera

21 settembre – chiostro San Giovanni Catanzaro

ore 21.00

Maurizio Battista
Ai miei tempi non era così
22 settembre – Teatro Politeama Catanzaro

ore 21.00

Carmen Consoli
Trio Live

29 settembre – Teatro Politeama Catanzaro

ore 21.00

Eros e Pathos – Miti in scena
Compagnia Balletto del Sud
20 ottobre – Teatro Politeama Catanzaro

ore 21.00

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