Ora che si avvicinano le cene natalizie, ecco qualche consiglio per stare bene a tavola e per decorarla al meglio. Tra buone maniere ed elementi giusti, il successo sarà assicurato.

LE BUONE MANIERE A TAVOLA

Inutile dirlo, ma prima di sedersi a tavola bisogna lavarsi bene le mani. Un promemoria sempre utile. Un’altra regola fondamentale: per iniziare a mangiare bisogna attendere che il padrone di casa si accomodi. Il tovagliolo, che deve essere posto o sul piatto o a triangolo accanto alle posate, va appoggiato sulle gambe.

Il pane deve essere posizionato a sinistra e non va utilizzato per fare la cosiddetta “scarpetta”. Le zuppe non devono essere sorseggiate, ma eventualmente – se troppo calde – mescolate. Finché non si è finito di mangiare non ci si alza da tavola e i cellulari non devono essere appoggiati sul tavolo.

Una tovaglia senza pieghe. La tovaglia è forse l’elemento più importante della nostra tavola natalizia. Una sorta di biglietto da visita per i nostri ospiti. Di conseguenza dovrà essere impeccabile. E quale tovaglia mettere? Diciamo che potete scegliere anche una tovaglia con stampe natalizie oppure a tinta unica. L’importante è che dovrà essere perfetta e che cadere di circa 30 centimetri per ogni lato. Mai e poi mai dovrà toccare il pavimento.

I piatti tutti a distanza. Una volta messa la tovaglia, possiamo apparecchiare. Incominciando con il sottopiatto, poi il piatto piano, quello fondo (in caso di pasta o minestra) e l’immancabile piattino per l’antipasto, ovviamente se è previsto.

I piatti dovranno essere messi in base al menù scelto per le festività. Piatti che dovranno essere posti a circa 70 centimetri l’uno dall’altro, così che ogni ospite abbia i suoi canonici 40 centimetri di spazio.

Le posate dovranno essere selezionate in base alle portate e sistemate alla sinistra del piatto. E i coltelli andranno sempre con la lama rivolta al piatto.

Passiamo ai bicchieri. Andranno in diagonale: uno per l’acqua e due per il vino (rosso e bianco). Non amo personalmente l’mentreaggiunta del terzo bicchiere: il flûte per lo spumante, meglio aggiungerlo dopo, se necessario.

COLORI E TENDENZE 2022

Semplicità e modernità rispecchieranno il Natale 2022 e, quindi, anche la tavola. Da un lato ci saranno i toni chiari e caldi, dall’alto le chalk-paint che hanno un aspetto polveroso che, come dice appunto il nome, ricordano i disegni a gesso. Non mancano i grandi classici come l’argento e l’oro che sarebbe meglio dosare per evitare l’effetto too much. In grande tendenza ci sono anche i colori naturali come il verde e l’arancio delle foglie autunnali. Molto gettonato anche il colore corallo e tutti i marroni che ricordano la terra. Il rosa sarà di tendenza ma dovrà essere adoperato con minuziosità, meglio se abbinato con i neutri quali grigio o tortora ma anche bianco e panna. Sarebbe meglio che la tavola fosse coordinata con il resto delle decorazioni che hai scelto per la tua casa natalizia. Naturalmente, la parola d’ordine per il 2022 sarà il minimalismo.

GUIDA AL TESSUTO DELLA TOVAGLIA

La scelta della tovaglia ma soprattutto del tessuto giusto non è banale: dipende prima di tutto dal tono che vuoi dare alla tua cena di Natale. E i tessuti giocano un ruolo importante in questo senso. Ecco tre possibili alternative:

Tovaglie natalizie in cotone

sono resistenti anche ai frequenti lavaggi e non hanno problemi di stirature. Sono perfette per un Natale all’insegna del comfort

Tovaglie natalizie in lino

danno un tocco più elegante, sono comunque facili da lavare e molto resistenti

tovaglie natalizie in misto-lino

tessuti di alta qualità, ideali dare alla tavola un aspetto di pregio.

Anche per il 2022 non si potrà fare a meno dello stile scandinavo con casette, alberelli e portafoto il tutto in bianco gesso. Si tratta di elementi che si prestano anche a diventare segnaposto. Si possono introdurre degli elementi provenienti dalla natura tra cui i ricci, i rami di pino ed i ciottoli decorati la fanno da padroni.

CENTROTAVOLA

Non esagerate con centrotavola troppo alti, troppo ricchi di complementi o rami intrecciati e “grotteschi”. Vi consiglio di prediligere candelabri, candele non profumate e centrotavola con rami di pino, pigne, frutta disidratata, bacche rosse e rami di agrifoglio. Un’idea originale per le tavole più lunghe, può essere quella di utilizzare una ghirlanda lunga di abete di Natale e decorarla con decorazioni che richiamino quelle presenti sull’albero oltre a delle stelle di Natale finte.

Gli elementi naturali abbinati con candele colorate, sono la scelta perfetta per chi vuole scaldare l’ambiente circostante e far sentire a casa i propri ospiti.

Non bisognerebbe dimenticare però, tutti i simboli che portano fortuna a Natale. Si tratta delle stecche di cannella legate insieme che si possono usare come segnaposto. In aggiunta, c’è il melograno che, sin dall’antichità è simbolo di fertilità ed abbondanza.

Desiré De Caria Interior Stylist

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