I colpi di fulmine sono la causa delle logorazioni più grandi, delle delusioni più immense e di tutte le volte che avremmo dovuto spegnere il telefono anzichè aprire la cartella dei messaggi per scrivere a “qualcuno” che non si merita neanche un “colpo di telefono”. I colpi di fulmine per le donne hanno la stessa credibilità di un paio di scarpe bellissimo ma “troppo piccolo” per calzarlo. Un po come accade quando entri in un negozio, calzi il 38 e ci sono disponibili i numeri 37, 39 e 40. Sfiga eh? Forse si, forse siamo semplicemente entrate nel negozio giusto al momento sbagliato e lo stesso vale per i maledetti colpi di fulmine: persone sbagliate al momento giusto. Perché è sempre il momento giusto per innamorarsi, ma non è mai il momento giusto per innamorarsi di un “colpo” sbagliato. Accade sempre la stessa maledetta cosa: ti piace, ma non sai cosa pensa, vuoi scrivergli, ma magari è troppo preso nel darsi da fare con altre e tu (troppo stupida) ogni cazzuta volta dirai a te stessa “sta con una troia, ma che tipo di persona può essere? NON FA PER ME”, ed è giusto pensarlo, ma siamo donne e facciamo sempre il contrario di ciò che pensiamo. Come si dice? Pensiamo A, diciamo B, facciamo C. L’alfabeto, però, è formato da molte più lettere e prima di arrivare alla Z, cambieremo pensieri e modi di fare come nulla. Nella maggior parte dei casi, quando si è “colpiti” un pò troppo, tendiamo a scambiare un semplice “colpo” per amore. Ma che storia è questa? Persino nella Walt Disney i colpi sono ricambiati. Le principesse aspettano il principe, MA LUI PRIMA O POI ARRIVA a cavallo, a piedi, su un catorcio, quello prima o poi “passa a prenderla”. Nel mondo in cui vivo, i colpi di fulmine non fanno mai bene, ed odio tutte le Miss che non badano a quello che pensano, ma ancor di più, mi fa nausea la frase “MI SONO INNAMORATA”, di uno che non risponde, che gira l’angolo e sta con altre, che a prima mattina non ricorda il nome dell’ultima con cui si è visto e la sera ha già dimenticato a chi ha scritto o con chi ci ha provato? Non parlo di poca memoria, si tratta di poca attenzione e soprattutto di frutto di distrazioni dovute a tutte coloro che preferiscono “farsi il tipo” senza capire di che tipo effettivamente si tratti. Detto questo, non siamo suore ed è giusto conoscere, relazionarsi, sbagliare per capire, commettere errori per poi (ri)agire in modo più adeguato e chi più ne ha più ne metta. Ma sbagliare di continuo e cadere in più letti non fa delle donne delle principesse, ma… va bè… ad ognuno la libera scelta! La principessa sul pisello soffriva di mal di schiena, non apriva mica le gambe cazzo! Ed allora non commettere l’errore di innamorarvi senza conoscere, perché l’amore è fatto da due persone, o più persone se parliamo di famiglia, amicizia, comitive o gruppi più ampi. Ma che l’amore ammetti il TRIANGOLO, scordatevelo il “non lo avevo considerato”. Come ci si può innamorare di chi non ricambia? La vostra mamma vi ama, l’amica che vi prende a calci in culo quando sbagliate vi ama, vostro padre che soffre di gelosia anche quando avrete 40 anni vi ama, la nonna che ti considera sempre “sciupato” vi ama, ma quando si tratta di amore, bhè se vi ama lo si capisce con il tempo. Pian piano, ci si lega o ci si allontana, pian piano si fanno sacrifici insieme o ci si annoia, pian piano si diventa uniti e indistruttibili oppure semplici pedine di abitudini senza mai una fine. Chi ama urla (anche molto forte), perdona (il perdonabile), si fa in mille pezzi il cuore (se ne vale la pena), chi ama, sottolineo, CHI AMA NON TRADISCE. Neanche se accettate un giorno (spero mai) di mettere il vostro uomo alla prova: in una stanza con 100 donne nude. Di sicuro GUARDA!!! (quale maschio non lo farebbe?), ma non tradisce. E non credete alle stronzate dell’essere “ubriachi”. Se l’alcool li annebbia a tal punto di fargli dimenticare che esistete, quanto valete e quanto LI AMATE, fate prima a farli diventare astemi perché CHI AMA NON TRADISCE. E ancor di più, chi ama NON PERDONA IL TRADIMENTO. Equivale a dire “Guarda sei la persona più bella e buona del mondo, ed io ti amo, ma quella sera mi prese così e decisi di ‘prendere’ lei, perchè siete donne e lei come te aveva due occhi, due braccia e due gambe. ” Ah sai? Come faccio con te, anche a lei ho sfilato le mutande! Poi l’ho baciata e come te ha le labbra, e alla fine l’ho salutata con la differenza che lei si è divertita, a te, amore mio, TI HO TRADITA!, MI PERDONI VERO?”,è così che va. Ma nessuno lo ammette. O chi lo ammette ripete a se stesso “va bè ma a me, dai, sono la sua donna, mi ama, può succedere!” PUO’ SUCCEDERE? A me invece viene da ridere, succede tra animali, tra persone, a mente lucida, si decide chi essere e quanto contare per una persona, una volta che si sta davvero insieme, una volta che si ammette di amare, non si sbaglia. E se si sbaglia fino a questo punto, non è amore. Un ritardo si perdona, una frase detta male, una data dimenticata, alle volte anche l’ira, si perdona, ma trovarsi corpo a corpo con un corpo che non è il tuo mentre chi ami non è li, non è roba da niente. Sottolineo, ripeto, urlo: CHI AMA NON TRADISCE. Concludo col ricordare una citazione della grande Mina:
“Hanno ragione tutti. Chi vuole tradire per indole tradisca. Chi vuole tradire perché si sente trascurato tradisca. Chi vuole tradire per noia tradisca. Chi vuole tradire per allegria tradisca. Chi vuole tradire per leggerezza tradisca. Chi vuole tradire per abitudine tradisca. Chi vuole tradire per troiaggine tradisca… Padroni … Ma ripeto e ripeto e ripeto ancora: chi ama non tradisce.” 
