Firenze 16 febbraio 2018 – Nell’epoca degli “Original Fake”, anche Diesel, multinazionale italiana della moda, ha voluto aprire nel celebre quartiere della Grande Mela dedicato alla moda contraffatta, un negozio dall’aspetto fasullo per celebrare il trend dell’anti-logomania.

Forse il rifiuto del vero lusso per abbracciare la contraffazione, hanno portato i brand stessi a reinterpretare questa tendenza dell’ anti-status symbol, trasformandola in una potente arma auto-ironica.

In gran segreto durante la New York Fashion Week, Diesel, ha aperto i battenti di questo negozio, dove gli inconsapevoli acquirenti probabilmente non hanno realizzato che gli acquisti fatti nei giorni passati erano in realtà dei pezzi unici realizzati dal team di designer del marchio ufficiale, mascherati con un finto brand.

Un vero e proprio esperimento documentato in un video, che reinterpreta la crisi di’ identità che ha investito la logomania, ma anche un modo tutto nuovo di vendere e comunicare con i propri clienti.

Che sia essa una provocazione oppure una trovata geniale sarà il tempo a rivelarlo.

di Cristiano Gassani

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