Sabrina Ferilli nella settima puntata del serale di Amici 15, per l’ennesima volta ha dato dimostrazione che la sua presenza all’interno del talent show non ha nulla a che vedere con il ruolo di giurata che ricopre ormai per il terzo anno consecutivo. L’attrice dopo l’esibizione corale di Fiorella Mannoia, Elisa ed Emma della canzone “Quello che le donne non dicono” ha preso la parola e credendo di fare cosa gradita ( a se stessa però, non a noi!!! ) ha ringraziato l’interprete originale della canzone ( Fiorella Mannoia ndr ) manifestandole tutta la sua stima per aver scritto una delle canzoni più belle del panorama della musica italiana. Peccato però che la Mannoia sia solo la magistrale interprete della canzone, e che il pezzo sia stato scritto da Enrico Ruggeri. La stessa Mannoia ha tenuto a sottolineare l’imprecisione dell’attrice romana.Può anche darsi che la Ferilli sia stanca di ricoprire il ruolo di giudice, e quindi a volte non capisce bene dove si trova, ma dovrebbe limitarsi ad esprimere opinioni e giudizi di valore personali, se non ha la base di conoscenza musicale adeguata per sostenere le sue osservazioni, delle quali tra l’altro il pubblico potrebbe anche volentieri fare a meno. In effetti in questa edizione del serale di Amici la Ferilli nel momento in cui doveva valutare le varie esibizioni dei concorrenti non è apparsa mai coerente con le motivazioni che dava, da una puntata all’altra, o addirittura, in alcuni casi, da un’esibizione all’altra di uno stesso concorrente durante la puntata stessa. Non saprei se consigliarle di tornare a fare l’attrice, considerato che nella sua carriera non ha mai fatto una prova di attrice così tanto eccelsa da poter essere menzionata accanto alle star del cinema italiano, come invece si vorrebbe far credere.
