Stefania Orlando e Aurora Ramazzotti criticano Pio e Amedeo e il loro sketch sull’omofobia.

Pio e Amedeo, durante l’ultima puntata del programma “Felicissima Sera”,hanno affrontato il delicato tema del razzismo e dell’omofobia cercando di dare una lettura diversa e tutta loro.
Il loro monologo ha diviso l’opinione pubblica e dal web non esitano ad arrivare le prime critiche.

Aurora Ramazzotti ha criticato il siparietto di Pio e Amedeo sulle “parole non ammesse”. La neo “Iena”ha spiegato come mai la tesi dei due comici e vacillante.
“Questa cosa che si continui imperterriti ad avere la presunzione di decidere cosa sia offensivo che una categoria di cui non si fa parte e e di cui non si conoscono le battaglie, il dolore, le paure, il disagio, la discriminazione, rimane a me un mistero irrisolvibile.
Mi dispiace ma dovevo dirlo. Fare distinzione tra l’eccesso di ‘politicamente corretto’ (che infastidisce anche me) e l’uso di parole che hanno assunto connotazioni prettamente spregiative e discriminatorie è d’obbligo. Si parla di ‘intenzione’ buona o cattiva ma oggigiorno utilizzarle (in televisione poi) diventa già l’intenzione sbagliata.

Lo si fa ignorando che chi fa parte delle categorie in questione ha espresso chiaramente di non volerle sentire. Perché gli fanno male. Punto”.

Oltre a Aurora anche Stefania Orlando tramite una stories su Instagram ha voluto dissociarsi dalle parole dei 2 comici scrivendo testuali parole:
“Che ne sanno loro, di come si può sentire un nero quando lo chiamano “neg*, o un omosessuale f***o”.

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