Beatrice Luzzi

Beatrice Luzzi continua a far parlare di sé, il suo personaggio divide il pubblico a metà. La sua permanenza nella casa del “Grande Fratello”, è costellata da contraddizioni, già vi avevamo parlato del post su Facebook dedicato alla madre (clicca qui per leggere l’articolo). In passato la Luzzi ha militato in politica, ha preso parte a diverse iniziative, tra cui un dibattito organizzato dal partito “Italia dei Valori”, incentrato sul legittimo impedimento. Sul palco di piazza Navona, racconta quella che secondo lei era l’Italia di Berlusconi. Alcune sue dichiarazioni, ci lasciano perplessi, ma iniziamo ad analizzare:

“Il principio fondante del patto alla base di ogni democrazia nel patto fra i cittadini è uno solo: che la legge è uguale per tutti”.

Il principio di democrazia dovrebbe essere applicato a prescindere dal contesto, e motivazione, sia che si riferisca alla legge, sia nell’autenticità dei discorsi. In più occasioni l’attrice ha espresso i suoi pareri non solo su altri concorrenti, ma anche sulle loro famiglie, creando delle discriminazioni culturali e di genere. La stessa però non accetta nessun tipo di pensiero altrui. Lei dice:

“Io non vi parlerò ovviamente del legittimo impedimento, perché abbiamo tecnici e giornalisti e magistrati di altissimi olivello che parleranno dopo di me”.

In effetti sarebbe meglio che alcune tematiche fossero affrontate solo da figure professionali, non in maniera puerile e prettamente “gossippara”, ma in modo tecnico per farne capire il vero significato. Quello che ci lascia perplessi è sconcertati sono queste sue dichiarazioni:

“Volevo piuttosto parlarvi del legittimo impedimento del nostro premier a governare, o meglio di quanto noi siamo ormai tutti ben legittimati ad impedirgli di governare. Non tanto o meglio, non solo per quella enoorme mole di accuse e imputazioni e processi, a suo carico. Una mole che abbraccia un arco coloratissimo del nostro codice”

Non vogliamo trascrivere tutte le parole espresse da Beatrice Luzzi, in quanto le riteniamo molto offensive. Per coloro che sono interessati, possono visualizzare il video che abbiamo postato sotto.

“Quella che io vorrei fare è una riflessione sull’uomo, un uomo che da circa 70 anni corre velocissimo, cercando di arraffare tutto quello che può. Un uomo oggettivamente ingordo, mai sazio, colmo, stracolmo. Un uomo che si è comprato tutto, case, palazzi, ville, castelli, isole, paesi, giudici, deputati, donne, assicurazioni, televisioni“.

A questo punto la domanda nasce spontanea: Come mai Beatrice Luzzi ha deciso di partecipare al Grande Fratello, visto che i Reality fa parte delle reti Mediaset? Nella lista delle priorità della vita, la difesa dei propri ideali e la coerenza dovrebbero collocarsi ai primi posti. Essere una concorrente del Grande Fratello cercando di essere sempre al centro della scena, attuare dinamiche per rendersi simpatica agli occhi del pubblico, equivale a far crescere notevolmente lo share del programma. Ricordiamo che Mediaset S.p.A., è un’azienda italiana fondata da Silvio Berlusconi. Come mai La Luzzi ad un certo punto della sua vita ha deciso di mettere da parte le sue dottrine, il suo pensiero?

 

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