Passare da Dubai a Puket in Thailandia di certo mi ha fatto effetto perchè sono due mondi totalmente diversi, per quanto belli e interessanti molto diversi tra loro.
La Thailandia non ha grattacieli, metro senza autista o le boutique di grandi firme in ogni angolo della città.
I prezzi sono totalmente diversi dai nostri, il lavoro per loro è essenziale e vederli sorridere per una piccola mancia mi faceva star meglio.
Riuscivo a pranzare con tre euro, e per pranzo non intendo un ” gelato” un vero pasto nel vero senso della parola.
Ammetto che i loro piatti per me sono stati abbastanza impegnativi erano sapori molto diversi dai miei comuni e le spezie erano eccessive però nella vita è fatta per viverla, e assaggiare ogni piatto tipico da paese a paese è esperienza.
Se c’è una cosa della Thailandia che mi ha lasciato senza parole è stata la mentalità, la religione buddista mi ha fatto capire tante cose, sicuramente capire che le cose non succedono mai a caso, e in caso di caduta la via non è stare male ma ” farsi forza”. Quando sono stata nel loro tempio buddista ho impiegato mezza giornata a fare gli stessi giri, ad osservare le stesse cose, gli stessi oggetti le stesse scritte. Volevo capire, volevo andare più a fondo.
Volevo vedere perchè continuavano a ringraziare e a sorridere nonostante le cose per loro fossero andate storte.
Morale della favola ? Sono tornata al tempio per una seconda volta, quest’ultima essenziale, per avere certe conferme.

Ho parlato di cibo, ho parlato di religione, ho parlato di differenze nei modi di fare ma della natura? Vogliamo parlare di quanto sia bella la spiaggia, i tramonti, le piante persino le piogge apprezzavo. Tutto bello, talmente bello da sembrare finto sembrava un sogno, la mente in automatico mi si apriva sempre di più è mi riempiva di pensieri e ragionamenti in continuazione.


Mi ha lasciato tanto, davvero tanto, sono dispiaciuta nel doverla abbandonare ma sono sicura che le mie gambe torneranno a camminare su questa terra, sicura che quei tramonti bellissimi torneranno a dipingermi gli occhi di rosso.
Che dire? Una lacrima l’ho persa sto giro…
ora si fa il conto alla rovescia per l’AMERICA ??

Condividi