L’arte in un corpo, un corpo nell’arte
Se un voyeur incontra una esibizionista, e se il primo è un fotografo geniale e anticonvenzionale, e la seconda una splendida modella, e se i loro nomi sono Pino Leone e Francesca Veronica Sanzari …
Se tutto questo è vero, come è vero, ecco Pino Leone.Closer, una mostra fotografica, un viaggio nell’arte e una sfida nello stesso tempo. Gli scatti in mostra negli spazi di Visiva, dal 22 al 30 Marzo 2014, inaugurano il percorso espositivo dei fotografi di Fluffer Magazine nel mondo dell’arte contemporanea.
Due serie fotografiche accompagnano lo spettatore in un crescendo di emozioni. La prima è dedicato al nudo integrale, mentre la seconda esplora la pratica dello Shibari, l’arte giapponese della legatura carceraria nata nel XV secolo e devolutasi in Kinbaku o “arte della legatura erotica”.
Il fil rouge che lega ogni scatto all’altro è la forte attrazione esercitata dall’uso del bianco e nero e dalla carne viva, spogliata di ogni concetto di mercificazione, la carne risponde solo ad un corpo erotico, alla sua forza fisica, e ad una aggressiva ed estremista passione. La perfezione del corpo si annulla nell’impulso primario di strappar via la carne a ritornare ad essere un elemento della terra. La grande dote di Pino Leone è quella di dare un’entità archetipica a tutto ciò con immagini folgoranti e autentiche.
